Escursione in Val Chiavenna
I paesi di DALOO E LAGUNC
Località di partenza: Uggia (San Giacomo Filippo – Valchiavenna)
Da Como circa ore 1:40 (Km 98); da Argegno circa ore 1:20 (Km 67)
Dislivello complessivo: 650 metri
Tempo percorrenza: 2.00 ore / 3.30 ore
Itinerario: Uggia – Daloo – Croce di Daloo – Lagunc – Daloo – Uggia
Facile escursione adatta a tutti senza notevoli variazioni di dislivello.
Il percorso ampio e senza pericoli è adatto alle passeggiate delle famiglie con bambini.
La passeggiata ci porta alla scoperta due incantevoli villaggi rurali della Valchiavenna. Questi villaggi si trovano su due balconi erbosi all’incrocio di tre valli (Val Bregaglia, Valle Spluga e piano di Chiavenna) e godono di panorami bellissimi.
Con l’automobile si segue la strada principale SS36 dello Spluga direzione di San Giacomo Filippo. Poi si prende una stretta strada asfaltata senza segnaletica che troviamo sulla destra (provenendo da Chiavenna), una cinquantina di metri dopo il nucleo più antico della cittadina.
Attraversando qualche ripido tornante, si arriva a Uggia (700 m).
Qui devi parcheggiare la macchina.
Il sentiero parte fra le baite in legno. Superata la strada, il percorso si fa pittoresco: si cammina su un tracciato composto da un mosaico di pietre, che va su fra faggi e betulle. Si raggiungono i prati di Dalò (o Daloo, nella versione originale).
Le case che incontriamo qui sono la parte inferiore del villaggio. Proseguendo a destra del sentiero apparirà il nucleo centrale di Dalò, con la sua pittoresca chiesetta bianca.
Dietro i prati verdissimi c’è la mole dolomitica del Pizzo di Prata. Oltrepassando i prati e la Chiesa si raggiunge la grande croce in ferro di Dalò.
Panorama sulla Valchiavenna e sulla bassa Val Bregaglia; sotto, la grande città di Chiavenna.
Proprio alle nostre spalle, ben segnalato, ha inizio il sentiero per Lagunc, altro splendido borgo che si trova intorno ad una laghetto. Un bel percorso nel bosco di conifere.
Giardini curati, tavolini ed ombrellini: una vera oasi di relax ad alta quota, in mezzo alla natura.
Poco lontano una cappella bianca sul ciglio di un precipizio e un cartello che ricorda che Lagunc è il luogo del “Kilometro verticale” (competizione che prevede salita e discesa da Chiavenna a Lagunc).
Si ritorna indietro facendo lo stesso percorso.